Prealpi Lombarde Centrali

165 cime tra Lago di Lecco e Valle Camonica

Von Bellinzani, O.; Ciri, R.

Idea Montagna, 2013, 496 Seiten, zahlr. Abb., 15 x 21 cm, kartoniert, in italienischer Sprache

ISBN: 978-88-9729933--2

29,00 €

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L´attesa e più completa guida alle cime delle Prealpi Lecchesi e Bergamasche dal Lago di Lecco alla Valle Camonica a sud delle Alpi Orobie: 165 cime in 11 gruppi montuosi dalle Grigne alla Concarena passando per la Presolana, Regina delle orobie. Una guida che spazia dalle vie di arrampicata sulle torri della Grignetta alle vie di cresta delle selvagge cime del gruppo dell´Arera, alla scoperta dei fantastici panorami dominati dai giganti delle Orobie.
 
Ben 165 vie normali, molte delle quali poco conosciute ma degne di interesse, suddivise in schede con descrizione dettagliata dei percorsi di avvicinamento e salita, difficoltà, dislivelli, foto a colori con tracciato della via, schizzi di salita per le vie di roccia, difficoltà, foto di dettaglio, cenni storici e curiosità turistiche da vedere in zona.
 
Si tratta del primo di tre volumi dedicati alle Prealpi Lombarde e prende in considerazione gli 11 gruppi montuosi compresi nelle Prealpi Centrali, dette anche Prealpi Bergamasche ma comprendenti anche le montagne di Lecco: Grigne, Resegone, Campelli-Aralalta, Valbona-Sornadello, Alben, Arera-Menna, Torrezzo, Formico-Misma, Presolana, Pora, Camino-Concarena.
 
Un vasto territorio che copre le tre province di Lecco, Bergamo e Brescia e, da ovest ad est, 16 valli: Valsassina, Val della Grigna, Valtorta, Val Taleggio, Valle Imagna, Val Brembana, Val Secca, Val Canale, Val Parina, Val di Riso, Val Seriana, Val Nembo, Val di Scalve, Valle Borlezza, Val Cavallina e Valle Camonica.
 

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Autor/in:

Roberto Ciri

Nato nel 1968 a Foligno (PG), vive in provincia di Brescia. Dopo aver conseguito la laurea in Astrofisica presso l’Università di Padova si è trasferito a Brescia dove svolge l’attività professionale di Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE). La frequentazione dei corsi di roccia e di arrampicata sportiva con la Scuola di Alpinismo F. Piovan del CAI di Padova e la permanenza come ufficiale istruttore presso la Scuola Militare Alpina di Aosta, dove ha frequentato il 159° Corso AUC, hanno rappresentato l’inizio dell’attività alpinistica. La passione per la storia dell’alpinismo e i percorsi poco frequentati lo hanno portato a interessarsi alle vie normali delle cime, salendo fino a oggi centinaia di vette dell’arco alpino, dal Monte Bianco alle Dolomiti Friulane. Dal 2005 gestisce il sito web vienormali.it dedicato alle vie normali alle cime dell’arco alpino e dal 2012 il sito 3000dolomiti.it dedicato alle cime dolomitiche di oltre i 3000 m di altezza. Nel 2007 ha pubblicato con Nordpress Edizioni la sua prima guida Vie Normali delle Dolomiti – Marmolada su 102 cime nel gruppo della Marmolada e nel 2012 i primi libri 3000 delle Dolomiti e 111 Cime attorno a Cortina con Idea Montagna Editoria e Alpinismo, seguiti da altre guide delle collane “Via normali” e “Sentieri d’autore”. Dal 2014 è Socio Accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna). In qualità di Guida Ambientale Escursionistica, oltre a proporre escursioni e attività naturalistiche per adulti e bambini, si occupa di astrofotografia e divulgazione astronomica.

 
 
Oliviero Bellinzani

Nato nel 1955, nel 1977 subì l’amputazione della gamba sinistra in seguito a un grave incidente stradale. Contro ogni logica riprese ad andare in montagna, consegnando un forte messaggio umano e aprendo la strada ad altre persone disabili per riscoprire i propri limiti e reagire di fronte a ogni difficoltà. Da allora scalò più di 1000 vette e innumerevoli vie di roccia fino al VI grado, dimostrando che i limiti sono prima nella mente e poi nel corpo. Nel 2010 e 2011 vinse il Titolo Italiano Paraclimbing nelle gare Speed e Lied e si classificò al 3° posto nella gara di velocità ai Campionati Mondiali di Arco 2011. Nell’agosto del 2015 ha perso, purtroppo, la vita, scalando il Grauhorn, una delle ultime vette che gli rimanevano per completare la salita a tutti i 3000 ticinesi. Era noto con il soprannome di “Uomo con le ali” grazie ai suoi video visibili su www.youtube.com/uomoconleali



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